Il numero di bambini di strada che lasciano le loro famiglie o i servizi sociali è cresciuto del 22% dal 2013 al 2014, ha dichiarato il vice primo ministro russo Olga Golodets.

Le problematiche riguardanti gli interventi per la prevenzione del fenomeno dei bambini abbandonati, di quelli di strada e di quelli che volontariamente lasciano le loro famiglie o le istituzioni sociali rimangono all’ordine del giorno proprio perché la situazione è in peggioramento.

“Nel 2013, 41 mila bambini e adolescenti hanno lasciato volontariamente le loro case e le istituzioni statali. Nel 2014, è già salito a 53,1 mila bambini. Si tratta di un incremento del 22%” ha dichiarato Golodets.

I bambini lasciano le famiglie più spesso rispetto alle istituzioni statali. “Questo indica che i nostri figli sono più maturi, hanno la loro comprensione della vita e di come vogliono viverla” ha specificato Golodets secondo la TASS [Agenzia di stampa russa].

I motivi principali per cui i bambini lasciano le proprie case sono i litigi con i genitori circa la sfera educativa, così come litigi causati dal rifiuto dei genitori di acquistare determinati beni desiderati dai loro figli, pensa il vice primo ministro russo.

Golodets sostiene la necessità di sviluppare un sistema di misure per la prevenzione e per il controllo dei minori soli. Alcune pratiche di successo sono già state implementate a Mosca e in diverse regioni, per esempio, nella regione di Arkhangelsk.

“Le statistiche generali (relative ai senza fissa dimora ed ai bambini di strada) sono del tutto relative e, purtroppo, non esiste una banca dati per queste informazioni. Nel frattempo, tutti i dati statistici reperibili presso i vari ministeri (per esempio il Ministero dell’Istruzione, della Cultura, per gli Affari interni) forniscono informazioni selettive secondo le raccomandazioni o le istruzioni date da quel particolare ministero.

Pertanto oggi i numeri sono ancora lontani dal riflettere la realtà. Sulla base della sintesi delle statistiche disponibili, si parla di 1,5-2 milioni di bambini abbandonati e di strada. Questa è la panoramica secondo i documenti. In realtà il numero è più vicino ai 4 milioni. Tale situazione è da considerarsi fortemente negativa, infatti la creazione di un database è una delle richieste più frequentemente poste dall’ufficio generale del Procuratore ai ministeri negli ultimi anni” ha dichiarato in precedenza il vice procuratore generale della Russia Sergey Fridinsky.

Articolo a cura di: Hieroglifs International

Fonte: Vestifinance.ru