Dal reportage pubblicato dall’Espresso sulla situazione dei bambini della stazione Termini di Roma di Floriana Bulfon, un approfondimento sulla stazione come meta del turismo sessuale.

«Negli ultimi anni c’è stata un’impennata di reati che vedono come vittime privilegiate i bambini ed è un segno del degrado», denuncia Maria Monteleone, procuratore aggiunto a Roma. Una zona come quella attorno alla stazione Termini «è un’area conosciuta da chi è a caccia di minorenni, perché sono consapevoli 
del fatto che sia più facile adescare 
per fini sessuali un ragazzo in condizioni di disagio, che vive per strada, 
che ha bisogno di denaro e ha fame», spiega il magistrate.

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